Uno degli appuntamenti maggiormenti amati dagli appassionati del tennis è quello dei Masters 1000, tornei che – al di là dei tornei del Grande Slam – rappresentano la più importante, seguita e competitiva tra le categorie tennistiche. Molti tra i tennisti più celebri, come Nadal, Federer e Djokovic, programmano la propria stagione proprio in virtù degli stessi, che possono assicurare ottimi piazzamenti e, soprattutto, cospicui premi in denaro di grande valore. Volendo rinfrescare la memoria di tutti gli appassionati di tennis e dei conoscitori di questo sport, ecco quali e quanti sono i Masters 1000 che si disputano durante una stagione tennistica, qual è la loro formula e – soprattutto – chi può gareggiare all’interno degli stessi.
Masters 1000: regole, chi può partecipare e quanti punti si ottengono
Prima di prendere in considerazione quali siano i Masters 1000 che si disputano durante una stagione tennistica, risulta essere importante capire la formula che porta i tennisti a partecipare a questi tornei stessi, fondamentali durante la stagione tennistica. La regola impone che i primi 30 tennisti facenti parte della classifica ATP siano obbligati a disputare tutti i Masters 1000 durante una stagione regolare, a meno che non ci siano infortuni o clausole particolari (come almeno 600 match giocati o 12 anni di carriera).
La partecipazione è prevista per tutti quei tennisti facenti parte delle posizioni più alte della classifica ATP, mentre sono ammessi al circuito di qualificazione quei tennisti di posizioni più basse ma che, ottenendo tre vittorie, ottengono la possibilità di partecipare al tornei con la formula di qualificati. L’unica eccezione è rappresentata da una WC (wild card) offerta dall’organizzazione del torneo a tennisti meritevoli o, generalmente, della stessa nazionalità del torneo, e che entrano di diritto in tabellone pur non avendo sostenuto il torneo di qualificazione. I Masters 1000 assegnano 1000 punti al vincitore, 600 al finalista, 360 ai semifinalisti, 180 a chi si ferma agli quarti di finale, 90 a chi giunge agli ottavi di finale, 45 per i sedicesimi. Per chi non supera il primo turno i punti disponibili sono 10 (a meno che il tennista non sia un LL, lucky looser).
Quali sono i Masters 1000 che si disputano in stagione?
A questo punto, avendo considerato le regole che riguardano la realtà dei Masters 1000, è semplice procedere con la classificazione di questi tornei stessi, più importanti in termini di assegnazione punti e premi dopo i quattro tornei del Grande Slam. I tornei del Masters 1000 sono 9, di cui 6 su cemento e 3 su terra rossa: non si segnalano ancora, invece, tornei di questo circuito su erba. I tornei sono i seguenti:
- Indian Wells Masters – Indian Wells, USA (cemento)
- Miami Open – Miami, USA (cemento)
- Monte-Carlo Rolex Masters – Monte-Carlo, Monaco (terra rossa)
- Internazionali d’Italia – Roma, Italia (terra rossa)
- Rogers Cup – Montréal o Toronto, Canada (cemento)
- Western & Southern Open – Cincinnati, USA (cemento)
- Shanghai Masters – Shanghai, Cina (cemento)
- Rolex Paris Masters – Parigi, Francia (cemento indoor)
I tornei in questione vedono, ogni anno, la partecipazione di tutti i tennisti più importanti nella realtà tennistica internazionale. Unica eccezione è rappresentata dal torneo di Parigi che, essendo l’ultimo della stagione, può permettersi mancate partecipazioni per infortuni o per posizioni già assegnate in virtù della classifica finale.